La disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto, in precedenza disciplinata dal D.Lgs. 10/09/03, n.276, è stata abolita - nell'ambito del Jobs Act - dal D.Lgs. 15/6/15, n.81, che ha introdotto nuovi parametri perchè la collaborazione sia ritenuta legittima.
La nuova disposizione, oltre a prevedere alcune specifiche ipotesi di esclusione dall'applicazione della disciplina del lavoro subordinato, ha anche previsto la possibilità per le parti di addivenire (dall'1/1/16) ad una sorta di "sanatoria", con assunzione (a specifiche condizioni) dell'ex collaboratore parasubordinato o autonomo.
Tale provvedimento si integra con l'esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità 20105 che verrà riproposto (anche se in misura ridotta) anche per l'anno 2016.
E' quindi opportuno che i committenti che abbiano in essere rapporti inquadrati come collaborazione a progetto compiano un'attenta valutazione della legittimità del rapporto contrattuale in corso e considerino l'eventuale convenienza della trasformazione di tale rapporto in prestazione di lavoro subordinato.