In risposta a un question time in commissione Finanze alla Camera del 10/3/2016 si è chiarito che il limite di 700.000 Euro per le compensazioni orizzontali di crediti di imposta e contributi compensabili ai sensi dell’articolo 17 del D.Lgs. 41/1997 deve essere inteso come limite complessivo, e non considerando singolarmente ciascun credito di imposta.
Peraltro è stato segnalato come anche il software operativo dal 2010 dell’Agenzia delle Entrate è articolato per gestire le varie fattispecie di crediti compensabili (oltre 5.000 Euro dopo la presentazione della dichiarazione, oltre 15.000 Euro con visto di conformità) al fine di contrastare l’utilizzo di crediti inesistenti, fermo restando il limite annuale complessivo di 700.000 Euro.
Infine, la risposta ricorda che per i crediti d’imposta di natura agevolativa non opera il predetto limite.