il D.L. 34/2020 (c.d. “Rilancio”) ha previsto (si vedano le ns. Circolari n. 35 del 14/5/2020 e n. 40/2020 del 27/5/2020) un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa con ricavi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo 2019, e che, nel mese di aprile 2020, hanno rilevato un fatturato inferiore ai due terzi di quello di aprile 2019. Per chi ha iniziato l’attività nel 2019, quest’ultimo requisito non è richiesto.
A seguito della pubblicazione, avvenuta l’11/6/2020, del Provvedimento dell’Agenzai delle Entrate denominato “Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 25del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, a partire dal 15/6/2020 e fino al 13/8/2020, sarà possibile trasmettere, in via telematica, l’istanza per richiedere l’erogazione del contributo.
Le istruzioni al modello forniscono le indicazioni per conteggiare l’ammontare dei ricavi:
- devono essere considerate tutte le fatture attive (al netto dell’Iva) con data di effettuazione dell’operazione compresa tra il 1° e il 30 aprile, comprese le fatture differite emesse nel mese di maggio e relative a operazioni effettuate nel mese di aprile.
- occorre tenere conto delle note di variazione (articolo 26 del Dpr 633/1972), con data aprile;
- i commercianti al minuto devono considerare l’ammontare globale dei corrispettivi (al netto dell’Iva) delle operazioni effettuate nel mese di aprile.
- concorrono a formare l’ammontare del fatturato anche le cessioni di beni ammortizzabili.
E’ inoltre specificato che: