A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell’11/8/2018, è entrata in vigore la legge 9/8/2018, n. 96, che ha convertito il D.L. 87/2018 (c.d. “Decreto Dignità”)

Di seguito una sintesi dei principali contenuti della Legge:

• L’agevolazione relativa all’iperammortamento non viene disconosciuta nel caso in cui i beni agevolati siano per loro natura destinati all’utilizzo in più sedi produttive, potendo quindi essere utilizzati temporaneamente anche all’estero.
• È disposta l’abrogazione dello strumento di accertamento c.d. “Redditometro” e dunque del D.M. 16/9/2015, con effetto per gli anni di imposta successivi a quello in corso al 31/12/2015; dunque il “Redditometro” non potrà essere più applicato con riferimento alle attività di controllo relative al periodo 2016 e anni successivi;
• I soggetti tenuti alla comunicazione dei dati di fatture emesse e ricevute in base alle disposizioni in tema di fatturazione elettronica sono esonerati dall’obbligo di annotazione nei registri Iva delle fatture emesse e ricevute;
• È stato recepito nella legge in oggetto il contenuto del D.L. 79/2018, che ha previsto la proroga all’1/1/2019 dell'obbligo della fattura elettronica per le cessioni di carburante (benzina e gasolio) per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione;
• È riconosciuta anche per il 2018 la possibilità di compensare gli importi delle cartelle esattoriali con i crediti non prescritti, liquidi ed esigibili per sommistrazioni, forniture, appalti e servizi maturati verso la Pubblica Amministrazione da parte di imprese e professionisti a condizione che l’importo iscritto a ruolo non superi il credito vantato; la compensazione è ammessa con riferimento ai carichi affidati agli Agenti della riscossione entro il 31/12/2017.