Il decreto in oggetto, D.L. 23/2020 (si vedano sull’argomento le ns. Circolari n. 27/2020, 28/2020 e 29/2020) è stato convertito in legge in data 4/6/2020, con numerose modifiche apportate alle previsioni relative ai finanziamenti garantiti al 100% dal Fondo centrale Pmi.

In particolare, le principali novità riguardano:

• l’ampliamento della durata massima del finanziamento da 6 a 10 anni;
• l’importo massimo del finanziamento garantibile, che passa da 25.000 a 30.000 euro;
• la modifica dei parametri ai fini del calcolo dell’importo garantibile (il 25% del fatturato oppure il doppio della spesa salariale annua del beneficiario, riferiti all’anno 2019);
• la semplificazione delle procedure, essendo ora prevista la presentazione di una autocertificazione relativa ai dati aziendali dichiarati, alla lealtà fiscale ed al rispetto delle norme antimafia che pone a carico del richiedente la responsabilità della veridicità delle informazioni ed esonera gli istituti di credito dall’esame del merito di credito del richiedente, pur continuando a dovere essere assolti gli obblighi imposti dalla normativa antiriciclaggio.

Chi abbia già ricevuto un prestito garantito potrà chiedere, con riguardo all’importo finanziato ed alla durata, l’adeguamento del finanziamento alle nuove condizioni; dunque, sussistendone i requisiti, dovrebbe essere possibile adeguare i prestiti già richiesti al nuovo importo massimo (30.000 Euro) e alla nuova durata massima (fino a 10 anni).