A partire dall’1° Gennaio 2019 tutte le fatture emesse tra soggetti residenti o stabiliti in Italia dovranno essere in formato elettronico.
L’obbligo riguarda la cessione di beni o prestazioni di servizi sia tra soggetti passivi iva, sia tra soggetti passivi iva e consumatori finali.
La fattura elettronica è un documento informatico in formato XML che deve essere creato tramite l’utilizzo di un software e che deve essere trasmesso al cliente tramite il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate.
Sono esonerati dall’emissione della fattura elettronica unicamente i soggetti che rientrano nel regime di vantaggio, i soggetti che rientrano nel regime forfettario e i piccoli produttori agricoli.
Il c.d. “ciclo attivo” della fattura elettronica prevede:
A seguito del proprio controllo, l’Agenzia dovrà consegnare all’emittente, in alternativa:
• la ricevuta di consegna, a seguito della ricezione della quale la fattura elettronica si considera emessa;
• la ricevuta di impossibilità di consegna, a seguito della ricezione della quale la fattura si considera corretta e comunque emessa;
• la ricevuta di scarto a seguito della ricezione della quale la fattura si considera non corretta e non emessa.
In merito alle applicazioni pratiche e alle modalità operative dell’introduzione dell’obbligo in oggetto, verrete a breve contattati per fissare un incontro finalizzato a chiarire, per quanto possibile, tutti gli aspetti della nuova normativa.