La bozza di decreto legge approvata dal Consiglio dei ministri del 26 Marzo scorso, c.d. decreto fisco-superbonus, prevedrebbe un blocco della compensazione per i crediti di imposta su investimenti 4.0 del primo trimestre 2024, e dell’anno 2023 non ancora utilizzati, in attesa del modello di rendicontazione telematica da inviare al ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il predetto decreto prevede infatti, per la fruibilità dei crediti su investimenti 4.0 e spese di R&S effettuati tra il 1° gennaio 2024 e il giorno precedente la sua entrata in vigore, un nuovo obbligo di rendicontazione finale; resta da chiarire il comportamento da adottare prima della approvazione della modulistica da utilizzare.
Le imprese che realizzano investimenti 4.0 e attività di R&S devono dunque prestare notevole attenzione ai diversi obblighi comunicativi che saranno previsti dal Dl fisco-superbonus.
Si possono presentare tre distinte casistiche.