La Manovra finanziaria che porterà alla Legge di Bilancio 2019 dovrebbe riguardare anche l’attuale normativa sulle agevolazioni note come superammortamento e iperammortamento.
Iperammortamento
Dovrebbero esser previste quattro diverse aliquote differenziate in base al volume di investimenti effettuati in modo che il beneficio salga per gli investimenti minori e si decrementi all’aumentare dell’importo agevolato.
Dovrebbero quindi essere agevolati gli investimenti effettuati nel 2019 con la possibilità di perfezionare l’acquisto all’atto della consegna fino al 30 giugno 2020 (ma definendo il contratto e versando un acconto pari ad almeno il 20% entro il 31 dicembre 2019).
L’obiettivo è fare in modo che aumenti la quota di investimenti delle piccole imprese.
Attualmente l’agevolazione consiste in una maggiorazione del valore del bene, ai fini fiscali, 150%, mentre le modifiche allo studio prevedrebbero una maggiorazione del 180% fino a 500mila euro di investimento, del 150% per investimenti tra 500mila e 2 milioni, del 100% oltre 2 milioni e fino a 10, e del 50% oltre i 10 e fino a 30 milioni.
Potrebbe essere poi prevista anche una semplificazione per le PMI, alleggerendo l’onere della perizia tecnica necessaria per attestare che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da renderlo ammissibile al beneficio per gli investimenti superiori a 500mila euro per singolo bene.
Superammortamento
Il meccanismo agevolativo che prevede la maggiorazione del bene ai fini fiscali del 30% (superammortamento) dovrebbe essere prorogato anche per il 2019.