la deduzione maggiorata degli ammortamenti prevista dallo schema di Legge di Stabilità 2016 (si veda la ns. circolare di ieri) si applicherebbe anche alle le autovetture aziendali, acquistate tra il 15/10/2015 e il 31/12/2016.

Le auto, oltre all’ammortamento maggiorato, usufruiranno di un incremento del 40% dei limiti di deducibilità, che non si estende però ai veicoli a noleggio.

Dunque, oltre all’incremento del 40% del costo ammortizzabile, viene elevato della medesima percentuale (solo per acquisti nel periodo agevolato) il limite di deducibilità del 70% (auto in benefit a dipendenti), che passa al 98%, e quello del 20% (autovetture ordinarie), che passa al 28%.

Per gli agenti, che godono di una deduzione all’80%, la soglia maggiorata si fermerà evidentemente
al 100%.

Quindi, per gli autoveicoli in uso a dipendenti si dedurranno ammortamenti complessivamente pari al 98% del 140% del costo effettivo, negli altri casi, dovrebbe restare fermo il limite ammortizzabile di 18.076 euro, con ammortamenti deducibili (al 28%) calcolati sul 140% del minore tra prezzo effettivo e detto importo.

In attesa del testo definitivo della legge, si ritiene che l’agevolazione si estenda ai canoni di leasing, mentre non si estenderebbe ai veicoli utilizzati in noleggio a lungo termine che verranno penalizzati rispetto a quelli acquistati, come pure agli altri costi di gestione (carburanti, manutenzioni, eccetera).
L’incentivo accresce il costo solo con riferimento agli ammortamenti, mentre nessun impatto si avrà per il calcolo del plafond delle manutenzioni, nonché per le plusvalenze e delle minusvalenze in caso di vendita.