La Legge di Stabilità 2016 ha previsto che ai fini Irpef è riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, del 50% dell'importo corrisposto per il pagamento dell'Iva sull’acquisto di immobili a destinazione residenziale di classe energetica A o B ceduti dalle imprese costruttrici.

La misura riguarda i soli immobili abitativi, rientranti nella categoria catastale A, con esclusione della A/10 (uffici), e loro pertinenze (categorie catastali C/2, C/6 e C/7).

La previsione in oggetto limita gli svantaggi che il contribuente ha, in termini fiscali, nell’acquisto di un’unità abitativa con requisiti “prima casa” dal costruttore, rispetto all’acquisto da privato (o impresa non costruttrice): nel primo caso è applicata l’Iva al 4% sul valore di cessione, mentre nel secondo caso si applica l’imposta di registro del 2%, con facoltà di ridurre la base imponibile con il c.d. meccanismo del “prezzo-valore”.

Ora, con la novità illustrata, il 50% dell’Iva applicata dal cedente costruttore potrà essere detratta ai fini Irpef.

La detrazione dall’Irpef spetta per i soli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2016 e va ripartita in 10 quote annuali.