Il Decreto collegato alla Finanziaria 2017 prevede la riapertura dei termini, dal 24/10/2016 al 31/7/2017, della cd. voluntary disclosure nel caso in cui il soggetto interessato che presenta l’istanza relativa non l'abbia già presentata in precedenza e ferme restando le cause ostative già previste.

L’integrazione dell’istanza, i documenti e le informazioni possono essere presentati entro il 30/9/2017.

Rispetto alla precedente versione, con la nuova voluntary disclosure è possibile sanare le violazioni commesse fino al 30/9/2016.

Inoltre i soggetti interessati possono provvedere spontaneamente al versamento in unica soluzione di quanto dovuto entro il 30/9/2017, senza avvalersi della compensazione. Il versamento può essere ripartito in 3 rate mensili di pari importo, con versamento della prima rata entro il 30/9/2017.

Il mancato pagamento di una delle rate causa la decadenza dalla procedura.

Nel caso in cui la voluntary disclosure abbia ad oggetto contanti o valori al portatore il soggetto interessato deve dichiarare che i suddetti valori non derivano da reati diversi da quelli previsti dalla voluntary disclosure e provvedere, entro la data di presentazione della relazione e dei documenti allegati, all’apertura e all'inventario, in presenza di un notaio, delle cassette di sicurezza presso le quali sono custoditi i suddetti valori e al versamento del contante e al deposito dei valori al portatore, su una posizione vincolata fino a conclusione della procedura, presso un intermediario finanziario abilitato.