La Legge di Bilancio 2017 contiene numerose novità circa la normativa fiscali; di seguito si sintetizza il contenuto di alcune delle più significative.
- Riduzione aliquota Ires. La Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015) aveva disposto l’abbassamento dell’aliquota IRES a partire dal periodo d’imposta 2017 dal 27,50% al 24%. La misura della riduzione non è stata variata dalla Legge di Bilancio 2017.
- Introduzione dell’imposta sul reddito di impresa (IRI) per le imprese individuali e le società di persone in regime di contabilità ordinaria. La norma dispone che il reddito d’impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria, è escluso dalla formazione del reddito complessivo e viene assoggettato a tassazione separata con l’aliquota pari al 24%, ovvero con l’aliquota prevista per i soggetti Ires. Il calcolo dell’imponibile da assoggettare alla nuova Iri del 24% si effettuerà partendo dal risultato di conto economico ed apportando le variazioni previste dal Tuir. Dal reddito così determinato si dedurranno le somme erogate ai soci mediante utili o riserve di utili formatisi in vigenza dell’Iri, nei limiti di un plafond che è pari agli imponibili calcolati in via progressiva al netto delle perdite riportabili a nuovo. Le perdite (maturate in regime Iri) di esercizi precedenti si sottraggono dall’imponibile senza limiti temporali o di importo. Le somme prelevate e dedotte dalla società concorrono poi a formare il reddito dei soci ordinariamente. Il regime ha durata per cinque esercizi e può essere scelto con opzione a consuntivo, esercitata nella dichiarazione riferita all’anno da cui parte il regime.
- Criterio di cassa per le imprese in contabilità semplificata. E’ introdotto dal 2017 il nuovo criterio di cassa per la determinazione del reddito d’impresa e della base imponibile dell’Irap delle imprese in contabilità semplificata. Tale regime sarà quello naturale per le imprese minori che non si avvalgono del regime forfettario; è possibile optare per il regime di contabilità ordinaria (nel quale è poi obbligatorio permanere per almeno 3 anni).
- Noleggio autovetture agenti. Per agenti e rappresentanti di commercio la soglia fiscale annua del costo del noleggio delle autovetture aumenta da 3.615,20 a 5.164,57 euro.
- Estromissione agevolata dei beni immobili e mobili registrati ai soci. I termini di scadenza della predetta normativa agevolativa sono prorogati al 30/9/2017.
- Irpef su terreni agricoli. Nel triennio 2017-2019 saranno esclusi da Irpef i redditi agrario e dominicale dei terreni per i contribuenti persone fisiche in possesso della qualifica di coltivatore diretto e imprenditore agricolo professionale (Iap) iscritti nella previdenza agricola. Trattandosi di agevolazione Irpef l’esenzione è limitata alle società di persone e agli imprenditori individuali.
- Rivalutazione beni di impresa. Sono riaperti i termini per la rivalutazione dei beni d’impresa risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2015, con le medesime aliquote per determinare l’imposta sostitutiva 2016 (16% per i beni ammortizzabili, 12% per i beni non ammortizzabili, 10% per l’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione).
- Rivalutazione terreni e partecipazioni. Sono riaperti i termini per la rivalutazione dei terreni (sia agricoli che edificabili) e delle partecipazioni possedute da persone fisiche o società semplici al 1° gennaio 2017. Entro il 30/6/2017 dovrà essere redatta ed asseverata la perizia di stima del valore e dovrà avvenire il pagamento del saldo o della prima rata dell’imposta sostitutiva (ancora pari all’8%).
Istituzione del “Gruppo Iva”. Possono costituire un gruppo Iva, previa opzione, i soggetti passivi, esercenti attività d’impresa, arte o professione, per i quali ricorrano congiuntamente i vincoli finanziari, economici e organizzativi disposti dalla legge. L’opzione deve essere esercitata da tutti gli appartenenti al gruppo, nessuno escluso. L’opzione è esercitata con l’invio telematico di una dichiarazione da parte del rappresentante del gruppo. Se l’opzione è trasmessa tra il 1°gennaio e il 30/9/2018, ha effetto dall’anno solare successivo (2019). Se l’opzione è, invece, inviata tra l’1/10/2018 e il 31/12/2018, l’effetto decorre dal secondo anno successivo (2020). In presenza dei vincoli di legge, l’opzione è valida per un triennio, salvo revoca. Se non revocata, dopo il primo triennio, l’opzione si rinnova automaticamente per ciascun anno successivo. Per effetto dell’opzione, nasce un nuovo soggetto Iva, con un’unica partita Iva, che dovrà adempiere agli obblighi ed esercitare i diritti derivanti dall’applicazione delle norme Iva, tra cui fatturazione, registrazione dichiarazione e pagamenti. I soggetti passivi aderenti al gruppo perdono la loro autonomia soggettiva, ma rispondono in solido per l’Iva dovuta. E’ prevista l’irrilevanza ai fini Iva delle cessioni di beni e servizi “intragruppo”.
- Proroga “superammortamento”. E’ prevista l’estensione di un anno dell’incentivo per l’acquisto, in proprietà o tramite contratto di leasing, dei beni strumentali introdotto dalla Legge di Stabilità 2016; sono agevolati con la maggiorazione del 40% del costo fiscale ammortizzabile gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2017, nonché gli investimenti perfezionati entro il 30 giugno 2018, a condizione che entro la fine del 2017 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione. Sono esclusi dalla proroga i veicoli ed i mezzi di trasporto non strumentali, i beni con coefficiente ordinario di ammortamento inferiore al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni, nonché alcuni beni specifici.
- Introduzione dell’”Iperammortamento”. E’ prevista la possibilità di maggiorare del 150%, il costo fiscale ammortizzabile relativo a determinati beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale, in grado di dialogare tra loro, in base a determinate tecnologie abilitanti secondo il modello «Industria 4.0» Per tali beni, pertanto, se acquistati (anche in leasing) nel periodo agevolabile, sarà possibile ammortizzare un importo pari al 250% del costo di acquisto o produzione.
- Modifica soglia ricavi associazioni dilettantistiche. Le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive dilettantistiche costituite nella forma di società di capitali (Srl, cooperative e Spa), gli enti associativi e le pro loco senza scopo di lucro, le associazioni bandistiche, cori amatoriali, associazioni filodrammatiche, di musica e danza popolare potranno applicare il regime forfettario se i ricavi non sono superiori a 400mila euro (il precedente limite era pari a 250mila euro).
- Modifica alla disciplina “ACE”. L’aliquota disposta dalla disciplina “ACE” (Aiuto alla Crescita Economica), da applicare agli incrementi patrimoniali, pari al 4,75% per il 2016, viene diminuita al 2,3% per il 2017, per essere fissata al 2,7% per il 2018. Saranno poi considerati decrementi del patrimonio gli investimenti in titoli e valori mobiliari diversi dalle partecipazioni.
- Regime premiale per i neo domiciliati in Italia. E’ previsto un regime di favore per i soggetti neo domiciliati in Italia (che non siano residenti da almeno 9 anni o che non lo siano mai stati). Tali soggetti possono optare per l’applicazione di un’imposta sostitutiva sui redditi esteri pari a 100mila euro per ciascun periodo di imposta.
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- Rimborsi IVA. E’ aumentata da 15mila a 30mila Euro la soglia di importo per ottenere il rimborso del credito IVA senza dover presentare garanzie, visto di conformità, attestazioni di solidità patrimoniale, continuità aziendale o DURC. L’innalzamento della soglia non vale per le compensazioni.