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Venerdì, 19 Ottobre, 2018
“PACE FISCALE”

Il Decreto Fiscale approvato il 15/10/2018 dal Consiglio dei Ministri ha fornito una prima previsione in merito alla c.d. “pace fiscale” che, al momento, si articolerebbe sui seguenti punti:

 

  • Dichiarazione integrativa. Mediante tale strumento potrà essere dichiarato un maggiore imponibile fino a un terzo dell’imponibile dell’anno precedente entro una soglia massima di 100mila euro per ciascun periodo d’imposta interessato, con il pagamento di un’imposta sostitutiva pari al 20%. Sono esclusi i soggetti che non hanno presentato la dichiarazione.
  • Definizione dei PVC e degli atti di accertamento. Potranno essere definiti con il pagamento della sola imposta i processi verbali di constatazione consegnati entro la data di entrata in vigore del decreto fiscale e gli atti accertamento, di rettifica e liquidazione emessi entro la stessa data.
  • Proroga “Rottamazione bis. La rata in scadenza a fine ottobre relativa alla rottamazione-bis, potrà essere pagata entro il 7 dicembre 2018; alla medesima data si potranno versare le rate già scadute a luglio e settembre; si tratta di una rimessione in termini gratuita che non prevede, dunque, alcuna maggiorazione a titolo di interessi.
  • Rottamazione ter”. E’ prevista una nuova versione della c.d. rottamazione delle cartelle esattoriali, a cui aderire entro il 30 aprile 2019; il dovuto dovrà essere pagato in 5 anni, con un massimo di 10 rate di pari importo in scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ogni anno.