la circolare n. 48160 dell’1/3/2019 del Ministero dello Sviluppo Economico ha trattato alcune importanti questioni riguardanti l’agevolazione c.d. iperammortamento.
- In primo luogo la Circolare si occupa dell’applicazione dell’agevolazione nell’ambito del settore della sanità, specificando che talune apparecchiature ad alta tecnologia impiegate nel predetto settore possono essere unitariamente ricondotte al punto 3 del primo gruppo dell’allegato A) della Legge 232/2016. In particolare, la circolare raggruppa le tipologie di beni definiti “sanità 4.0” in quattro voci: a) le apparecchiature per la diagnostica per immagini (vi rientrano le apparecchiature per la medical imaging, come il tomografo computerizzato e la risonanza magnetica, i sistemi radiografici ad arco e l’ecografo); b) le apparecchiature per radioterapia e radiochirurgia (vi rientrano le apparecchiature per il trattamento di cellule tumorali); c) i “robot” (vi rientrano i sistemi per interventi chirurgici mini-invasivi e ad alta precisione); d) i sistemi automatizzati da laboratorio (vi rientrano i sistemi completi e automatizzati per il trattamento di campioni biologici per indagini microscopiche).
- In secondo luogo la Circolare fornisce un’importante precisazione (valida per tutti i settori) in merito alle modalità di redazione della perizia giurata necessaria ai fini della fruizione dell’agevolazione, stabilendo come sia sufficiente che la perizia venga giurata entro la fine del periodo di imposta, senza necessità di data certa per l’acquisizione del documento da parte dell’impresa (ovviamente resta ferma la necessità degli altri requisiti, quali l’entrata in funzione e l’interconnessione).